
Il tempo è compiuto, Signore Dio,
dove il banchetto si fa cena eterna,
il pane è diviso
e il vino è versato.
Così la tua salvezza si fa cena
che offre ai piccoli il cibo della vita.
Ora il mistero è rivelato,
accetti il buio della notte,
all’uomo triste che tradisce
regali il bacio dell’amico.
Il tempo è compiuto, Signore Dio,
dove le spine si fan pena e pianto,
la veste è deposta
e il seme è gettato.
Così la tua salvezza si fa croce
che offre ai deboli la grazia del perdono.
Ora il mistero è rivelato,
sopporti il peso della croce,
all’uomo schiavo del peccato
ridoni il senso della vita.
Il tempo è compiuto, Signore Dio,
dove la croce si fa cielo e terra
la vita è affidata
e il sangue è donato.
Così la tua salvezza si fa pace
che offre agli uomini il segno dell’amore.
Ora il mistero è rivelato,
riveli il senso della storia,
all’uomo errante di ogni tempo
prometti il sole della Pasqua.
dove il banchetto si fa cena eterna,
il pane è diviso
e il vino è versato.
Così la tua salvezza si fa cena
che offre ai piccoli il cibo della vita.
Ora il mistero è rivelato,
accetti il buio della notte,
all’uomo triste che tradisce
regali il bacio dell’amico.
Il tempo è compiuto, Signore Dio,
dove le spine si fan pena e pianto,
la veste è deposta
e il seme è gettato.
Così la tua salvezza si fa croce
che offre ai deboli la grazia del perdono.
Ora il mistero è rivelato,
sopporti il peso della croce,
all’uomo schiavo del peccato
ridoni il senso della vita.
Il tempo è compiuto, Signore Dio,
dove la croce si fa cielo e terra
la vita è affidata
e il sangue è donato.
Così la tua salvezza si fa pace
che offre agli uomini il segno dell’amore.
Ora il mistero è rivelato,
riveli il senso della storia,
all’uomo errante di ogni tempo
prometti il sole della Pasqua.
(testo di don Giorgio Busa, musica di Roberto Bacchini)